“Non sarai mai abbastanza per lui, inutile sperarci.”
-nullacambiasetunoncambi
0era un ‘ci vediamo dopo domani’
ed è finita che sono ormai più di sei mesi da quando ti ho salutato l’ultima volta,
senza sapere che fosse l’ultima.
Lucrezia Benedetti ( @cuoredisabbia )
1Perché sei così interessante mentre io lo sono così poco? Sei da scoprire e non vedo l'ora di riuscirci.
6Ad una goccia ho parlato di te, non ha mantenuto il segreto
Ora tutta la pioggia ripete il tuo nome.
1Ogni volta che torno a scrivere qui c'è sempre qualcosa di diverso nella mia vita. Che sia stato per mano mia o meno, c'è sempre un cambiamento.
Allo stesso tempo, alcune cose non cambieranno mai. Ciò che mi spinge a scrivere, quello che si nasconde dietro queste parole torna sempre come prima.
Quello non cambierà mai.
4Tu hai un cuore pieno di romanticismo,
una mente perversa,
e il viso di un angelo caduto.
0Ti giuro vorrei riuscire a pensare che come sono fatta vado bene. Ma non è vero, vivo in preda ad ansie, malumori, rancori e paure che più vado avanti più peggiorano, e non è vita.
Non ero così porca puttana, io da bambina ero una testa calda, estroversa, solare, attiva, stavo con tutti. Poi non sono riuscita a crescere come gli altri e mi sono chiusa in me stessa.
Io ho a che fare con tante giovani nel mio lavoro, vedo come si comportano le ragazze normali, e io non lo sono mai stata.
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Ultimi ricordi verdi e felici. Sono tornata all'inferno. Urla riecheggiano dal mattino fino alla sera. Finché potrò, andrò via, almeno la notte, pur di non sentire lamentele e strilli. Ma poi? Che sarà di tutto ciò? Spero solo un brutto ricordo. Fuori, intanto, tuona.
1Resoconto Giorno 27
Dormito bene, zero incubi.
Stamattina sono scesa con Lola per delle commissioni. Quando sono rientrata ho sistemato casa e preparato il pranzo. Ultimamente sto abbracciando molto mamma. Qualsiasi cosa faccia le chiedo “mi abbracci un po’?” e lei lo fa. Sento un calore indescrivibile.
Nel pomeriggio ho liberato lo spazio dall’iPhone e cambiato la home. Poi workout, doccia e due puntate di Snowpiecer.
Per cena ho mangiato la cotoletta con dei pezzettini di formaggio come contorno. Nessuno sgarro e sono soddisfatta.
Sono stata un’ora e mezza in vasca, mi sono rilassata così tanto che ancora ora mi sembra di stare in acqua. Ora sto guardando ricette.
Ho scoperto un nuovo cantante, Galeffi. Ne ho ascoltate un paio. In Grattacielo dice “Andavo a cento all'ora ma adesso tutti i miei dolori mi cascano addosso”; in Settebello canta “E intanto dammi un bacio che il resto non conta che l'infinito è un attimo che non ritorna”; in Occhiaie invece “Brindiamo stanotte, domani è tardi”
Giornata tranquilla dai.
Han: accettazione collettiva della sofferenza unita a un desiderio intimo che le cose cambino e a una risoluta determinazione ad aspettare quel momento.
22 Settembre
3Sapete cos'è la paralisi del sonno?
è un disturbo del sonno in cui, nel momento prima di addormentarsi o, più spesso, al risveglio, ci si trova impossibilitati a muoversi e a parlare.
Io mi sento come se fossi perennemente in questo stato: vedo il mio corpo rannicchiato sul letto, sempre, ogni giorno, e quasi ho dimenticato il suono della mia voce. Ma dall'altro lato vedo la me stessa interiore che mi scuote, mi chiama, cerca di tirarmi su da quell'odioso matarasso, mi urla a squarciagola di fare qualcosa.
Ma io resto lì, immobile, eppure la sento, potrei fare qualcosa, ma sono bloccata, non riesco a reagire…
Non ci riesco.
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